La consulta per la tutela dei diritti degli animali rimanda al mittente, cioè al sindaco Angelo Cipriani, le spiegazioni fornite alle sue proteste sull’area cani di viale Europa. E interviene con il suo presidente Valentina Ceccarelli per dare -dal suo punto vista- una corretta informazione sullo stato delle cose ai sedrianesi. Egregio signor Angelo Cipriani, il nostro progetto su viale Europa prevede una separazione, in due zone, dell’area cani. Questo comporta l’aggiunta di panchine, rete divisoria, cestini, doppio cancello per i due ingressi e installazione di una seconda fontana. Le sembrano lavori che possono fare gli operai del Comune in amministrazione diretta? Ci spieghi, quindi, perché questa area cani è stata esclusa dal bando di gara di appalto, nonostante le rassicurazioni del funzionario preposto circa il rientro, anche di questo progetto, nel budget da voi stanziato. Come verranno comprati questi materiali se il budget lo avete totalmente esaurito per le altre due aree cani? Lei dice che a suo parere è necessario intervenire solo su due aree… Le ricordiamo che ha vinto il progetto della consulta, che le persone hanno votato per la riqualificazione di tre aree cani e che il progetto è stato da voi considerato fattibile in toto.
Non si capisce, quindi, perché lei lo abbia cambiato a sua discrezione. Era per caso tra i promotori del nostro progetto di bilancio partecipativo e non ce ne siamo accorti? Lei insinua che la consulta abbia assunto il ruolo di mero richiedente senza assumersi oneri. Sta scherzando vero? Abbiamo organizzato eventi, manifestazioni, serate informative ed è svariati anni che i componenti della consulta o persone ad essa vicine, a loro spese, sistemano panchine, fontanelle, cestini e cancelli nelle aree cani. In viale Europa c’è pure una pala che ci hanno donato e la usiamo per sistemare le buche, mentre, proprio stamattina il rubinetto è stato sistemato a spese di un privato cittadino. Non ci sono mai soldi, ma, per bruciare 1.000 euro in legna per il falò invece si trovano e non solo quelli…. A proposito, dal 5 febbraio partono i nuovi eventi aperti a tutti dedicati ai felini e ai nuovi animali da compagnia completamente gratuiti e autofinanziati dalla consulta che, ricordiamo, essere composta esclusivamente da volontari. Attendiamo ed auspichiamo che il progetto votato dai cittadini venga rispettato nella sua forma originaria e auguriamo a lei, sindaco, di diventare presto più collaborativo e soprattutto più rispettoso di una forma di democrazia applicata, a lei purtroppo, per ora, estranea, lontana e ignota.