La Lega non ci sta che il sindaco Angelo Cipriani non si sia degnato di dare risposta alla sua (seconda) interrogazione sulla videosorveglianza cittadina. E attacca a muso duro il primo cittadino per la scarsa attenzione riservata al tema. Intanto con questa nota che ricevo e pubblico obietta che è “la seconda volta che la Lega presenta un’interrogazione in consiglio per avere risposte inerenti le telecamere a Sedriano. Abbiamo chiesto una risposta scritta. Cipriani ha risposto che non ha avuto tempo. Ma come? Dopo 4 anni nessuno ha informato il sindaco che le risposte le preparano gli uffici e non lui? Abbiamo chiesto quante telecamere sono a norma. Cipriani risponde che tutte le telecamere presenti sul territorio sono vecchie poiché installate 17 anni fa. Siamo costernati… Nel 2009 sono stati spesi dall’allora giunta di centro-destra più di 100.000 euro per la videosorveglianza e queste telecamere nel 2015 erano ancora perfettamente funzionanti… Ci siamo informati: se le telecamere avessero ricevuto un’adeguata manutenzione periodica sarebbero ancora efficaci e perfettamente operative.
Cipriani hai idea di quante sanzioni e quanti atti vandalici avremmo potuto evitare? Abbiamo chiesto quante telecamere sono in funzione e a quanto ammontano le sanzioni comminate: Cipriani risponde quattro più quattro foto-trappole. L’importo delle sanzioni è di 866 euro… Ma cos’è una burla? In due anni solo questo? Non abbiamo neanche lontanamente recuperato i soldi spesi. Ma non è che forse è vero ciò che si vocifera, ossia che le fototrappole siano state rubate? Cipriani però aggiunge che ora ci sono più agenti e lui ne conta 8, ma sono 7 (forse ha contato anche l’amico vigile?). Comunque gli ricordiamo che in campagna elettorale ne aveva promessi almeno 11. Smart city: dopo tante promesse e post su Facebook veniamo a scoprire che la videosorveglianza non rientrerà in questo progetto bensì in un altro, visto il costo e la complessità. Con il Decreto Salvini e il bando di Regione Lombardia tutti i Comuni circostanti si sono aggiudicati decine e decine di migliaia di euro per la videosorveglianza, ma Sedriano no, perché? Neanche la presenza a Roma del buon Buffagni e Ligorio è riuscita ad aiutare questa improvvisata amministrazione! E ricordiamo che il Decreto Salvini prevedeva la videosorveglianza nelle scuole: non sei forse tu Cipriani che hai sempre detto che punti tutto sui bambini e sulla scuola? Beh non ti offendere Cipriani, ma noi avremmo preferito che fossero le telecamere a puntare sui bambini nelle nostre scuole… Con tutte le promesse e le mancate risposte, ci auguriamo oramai che il 2020 sia un anno di fuochi d’artificio e di grandi novità. Come la vecchia politica, forse anche questa amministrazione concluderà qualcosa di utile solo nell’ultimo anno di mandato senza sprecare tempo a infangare i predecessori… Peccato che voi abbiate sempre detto di essere il ‘nuovo’ e che siate stati pagati per questi ultimi quattro anni di sonno: propaganda e fumo negli occhi”.