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Servizio di controllo coordinato del territorio in tutta la provincia di Milano e i carabinieri della Compagnia di Rho per setacciare il territorio. Alla fine sono stati 9 gli arrestati e 14 persone denunciate in stato di libertà. 
A Cornaredo i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto S.E., classe ’83 albanese, che, nonostante si trovasse agli arresti domiciliari per stupefacenti, continuava a spacciare. I carabinieri della locale stazione hanno notato uno strano viavai di persone dalla sua abitazione e hanno quindi deciso di fare irruzione trovando 165 grammo di cocaina pronta per essere venduta. Così è stato condotto a San Vittore. La convivente è stata denunciata in stato di libertà. 

A Novate Milanese altro arresto per droga, C.A., classe 85 di bollate, è stato fermato a bordo della sua auto in via Garibaldi di Novate. L’atteggiamento dell’uomo ha insospettito i militari che l’hanno perquisito trovandogli addosso 32 dosi già pronte per lo spaccio di cocaina. 
Per furto sono poi stati arrestati: a Baranzate dai carabinieri della Teneza di Bollate 2 cittadini romeni, classe ’71 e ’84, in Italia senza fissa dimora, che si erano impossessati di occhiali, scarpe e pantaloni vari all’interno del Decathlon.
A Garbagnate è stato fermato un cittadino ucraino classe ’88 che si era appropriato indebitamente di un rasoio elettrico all’interno dell’Esselunga di Santa Maria Rossa.
A Rho, la radiomobile ha arrestato due donne rom, classe ’76 e ’85 che dall’Esselunga avevano asportato oltre 500 euro in confezioni di zafferano.
Sono stati poi rintracciati e tratti in arresto: 
– in esecuzione di ordine di carcerazione: M.E. classe ’73, residente a Cornaredo, nullafacente, pregiudicato, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Milano, dovendo scontare pena definitiva di mesi 6 di reclusione, per violazione leggi sugli stupefacenti. 
– in esecuzione di ordine di custodia cautelare: S. D., classe ’75, residente a Rho, nullafacente, pregiudicato, in esecuzione di ordine di custodia cautelare in carcere, poiche’ non ottemperava all’obbligo di dimora in questo Comune.
 Nell’ ambito del medesimo servizio, venivano deferiti all’autorità giudiziairo in stato di libertà: 
2 cittadini sudamericani i quali, nel corso di un posto di controllo in Pero, venivano sorpresi alla guida di autovetture sprovvisti di patente di guida poiche’ mai conseguita. Un italiano pregiudicato, ma trovato alla guida della propria autovettura a Cornaredo in possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere; 
Un serbo, fermato dalla radiomobile, domiciliato a Milano, pregiudicato, in violazione delle leggi sull’immigrazione, poiche’ non aveva lasciato il territorio italiano, così come disposto dalla Questura di Milano.
Nove persone, controllate alla guida delle rispettive autovetture dalla stazione di Lainate all’altezza dello svincolo autostradaledi quel centro, responsabili di violazione dell’art. 186 comma 2 c.d.s (guida in stato di ebbrezza alcolica), e risultate, a seguito di accertamento etilometro, con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti.

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