Alla fiera il lavoro non sembra mancare, ma primeggia quello in nero. Curioso, ma vero.
Infatti i controlli eseguiti in questi giorni dai carabinieri del Nucleo Fiera e dal personale dell’ispettorato, in occasione della nota manifestazione “Fiera dell’artigianato” nel polo fieristico di Rho-Pero, per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso ha evidenziato il dilagare del fenomeno.
E così nel corso dell’operazione sono stati eseguiti 15 accessi a campione e specie negli stand finalizzati alla ristorazione e si è rilevato il più alto tasso di lavoratori in nero.
Su un totale di 170 lavoratori verificati, 60 sono stati trovati irregolari, specie negli stand gestiti da stranieri: in un ristorante thailandese su 17 tutti e 17 erano in nero; in un ristorante indiano su 12 lavoratori ben 9 erano in nero; in uno turco su 14 erano in nero 6. Il fenomeno è stato riscontrato anche in attività italiane, ma certamente con minore incidenza. Tuttavia sono state sospese 4 attività e sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di quasi 130mila euro.