L’opposizione (Insieme per la libertà) insiste e rilancia che il bilancio comunale non è alle prese con nessuna sofferenza.
Sì, a sentire l’ex sindaco Enzo Tenti, i conti sono a posto, anzi, a suo dire, “abbiamo posto Vittuone in una condizione di una sicurezza economica che bisogna solo avere il coraggio di riconoscere”.
E sfida l’assessore al bilancio Enrico Bodini a dimostrare il contrario e se proprio non si convince che l’esercizio non è in sofferenza si rivolga al suo gruppo per farsi aiutare.
Intanto EnzoTenti e Alessandra Lucchesi indicano dove e come reperire le risorse: 1,5 milioni di euro dal piano integrato facendo rispettare la convenzione; 1,5 milioni di euro dalla farmacia vendendo la sua parte di società e non deliberando l’apertura di un nuovo presidio. Eppoi altri 2 milioni di euro dalla società che gestisce “il Gelso” se solo il Pd, che oggi è al governo di Vittuone, ritirasse il ricorso al Tar che ha promosso prima delle elezioni.
La cifra, che peraltro il Comune ce l’ha in cassa, verrebbe immediatamente svincolata e utilizzabile; 50 mila euro dal consorzio Tutela Ambientale del Magentino SpA, di cui il Comune possiede il 2,5%, non ha mai distribuito utili nel corso degli anni e ora si ritrova con un “tesoretto” da 10milioni. Sono soldi che devono restare sul territorio e i Comuni dovrebbero richiedere la loro parte prima che il processo di fusione tra le società del settore idrico li faccia finire (e sparire) nel calderone.
La cifra, che peraltro il Comune ce l’ha in cassa, verrebbe immediatamente svincolata e utilizzabile; 50 mila euro dal consorzio Tutela Ambientale del Magentino SpA, di cui il Comune possiede il 2,5%, non ha mai distribuito utili nel corso degli anni e ora si ritrova con un “tesoretto” da 10milioni. Sono soldi che devono restare sul territorio e i Comuni dovrebbero richiedere la loro parte prima che il processo di fusione tra le società del settore idrico li faccia finire (e sparire) nel calderone.
Sono proposte fattibili o solo propagandistiche?
In municipio non hanno dubbi: solo pressapochismo che conferma anche dai banchi della minoranza di essere un’opposizione pressapochista.
Intanto l’amministrazione comunale sta studiando misure per rientrare dagli 800.000 euro in meno incassati con l’Imu.
A quando la prossima puntata?