Latest News

Posts 3 Column Slider

Latest News
La lista civica “Voi con noi” non risparmia critiche all’amministrazione comunale all’indomani della mancanza del numero legale che ha impedito l’approvazione del bilancio. E così il suo leader Enrico Montani in una nota denuncia anzitutto che il sindaco Monica Gibillini è in conflitto con buona parte della sua maggioranza. “Il contrasto è palese a tutti ed è espressione del fallimento politico del Pdl. Le conseguenze dei dissidi interni della maggioranza ricadono in maniera grave sull’intera cittadinanza”. Poi se la prende anche con il Partito democratico. “Il Pd in questi anni non ha mai esercitato un’opposizione convincente.
Se oggi Gibillini è sindaco è perché l’amministrazione precedente, guidata dal Pd, ha operato male perdendo giustamente il consenso dei cittadini e smarrendo altresì i riferimenti sostanziali necessari per assicurare un buon governo”. Tuttavia Montani invoca un cambiamento e un profondo rinnovamento. “Il cambiamento va ritrovato in nuove proposte e in nuove idee e soprattutto nel recupero di quei valori e principi essenziali e fondamentali che oggi si sono persi”. Ma attacca anche il presidente del consiglio comunale Roberto Pirota (Pdl) che non ha saputo garantire l’imparzialità come il suo ruolo richiederebbe. “Non è ammissibile che dichiari alla stampa che potrebbe anche sottoscrivere e votare la sfiducia al sindaco”. 
Neppure le manda a dire al Pdl. “E’ palese il suo contrasto con il sindaco. Se è contrario al suo operato e non sa trovare un accordo sciolga il consiglio comunale e si rimetta al giudizio degli elettori e con un atto di serietà ponga finalmente fine a questa farsa”. Del resto la situazione è così grave che altri giochi non sono sopportabili.
 La colpa, a suo giudizio, è un po’ di tutti. Il Pdl che non è in grado di amministrare nell’interesse dei cittadini; del Pd che vorrebbe proporsi come alternativa ma che continua a dare dimostrazione di incapacità e inadeguatezza; degli assessori che non realizzano il programma. Che fare, allora? Montani si appella alle associazioni, ai gruppi e a tutti coloro che non si riconoscono nell’operato del Pdl e del Pd per “scrivere il libro delle idee e delle proposte per cambiare e migliorare i beni comuni più cari a tutti noi: la nostra comunità e il nostro futuro”. Risponderà qualcuno all’invito, mentre la casa brucia?
5 thoughts on “BAREGGIO Crisi amministrativa, Montani (Voi con noi): “Il Pdl ponga fine alla farsa che ha toccato il punto più alto con il bilancio congelato””
  1. Il libro delle idee lo leggono tutte le sere prima di addormentarsi i principali esponenti di questa lista civica, i quali nei giorni a venire raccontano e scrivono ai bareggesi , sui giornali e sui blog gli effetti che hanno su di loro queste letture, con l'ulteriore pretesa di radunare la comunità per invitarla a scrivere insieme altri capitoli di queste favole sempre più' di carattere drammaturgico.
    Gruppi di individui che recitano sulla medesima ribalta formano delle "equipes" di collaborazione, che cercano di proiettare verso il pubblico una determinata definizione della situazione.
    La situazione per cui la lista civica Voi con Noi è esente da qualsiasi responsabilità e i loro componenti sono splendidi e interpretano la nuova politica. Basta continuare a leggere il libro delle idee( favole) ogni sera e convincersi che è così. Forse pero' una mattina si sveglieranno e capiranno che i cittadini di bareggio li conoscono bene, perché' sono gli stessi che dettano i politicismi della real politi bareggese da più di 20 anni a questa parte.

  2. Montani la precedente amministrazione che governava era capitanata da camminare insieme e lei era assesore a tutti gli effetti e se questi effetti adesso si traducono in fumo bene, aggiungo pazienza ma la verità va ristabilita come e giusto che esso sia, ma mi rendo conto che con quei compagni di viaggio nella foto sopra( con i capelli bianchi) e con il vostro coordinatore secondo me potete anche stravincere ma la verità ve sempre detta ed e dura che voi la dite, ma come dice un vecchio saggio bareggese " suca è melun la sua stagiun" potrebbe esse anche sbagliato ma sono scusato dal fatto che il vecchio saggio non sono io.
    W Montani sindaco via i Gennari e i Colombo portatori sani di cattiveria.

  3. pur non condividendo l'azione politica del centro sinistra e del centro destra, come Rifondazione non possiamo raccogliere l'invito perchè ci è stato detto che Voi con Noi non vuole fare alleanze con partiti. Dovremmo lavorare con loro e proporci con loro e questo non è proprio possibile accettarlo per due ordini di motivi. Sarebbe ipocrita presentarsi con una altro cartello elettorale pur essendo chiaramente persone tesserate in Rifondazione e chiaramente di sinistra. In secondo luogo si ritiene grave non riconoscere la soggettività di un gruppo esistente. Non siamo per superare le logiche di destra/sinistra, è un discorso che non esiste, le scelte che poi si fanno sono di destra o di sinistra. Quindi non c'è un interesse a giocarsi questa tornata elettorale senza un chiaro disegno politico sui programmi. Le persone vengono dopo, prima è necessario entrare nel merito di quello che si vuole portare avanti. L'attacco sulle persone poi è fuorviante, le persone in ballo adesso erano in ballo 4 anni fa e 9 anni fa, non c'è nessun protagonista che si possa ritenere nuovo (a meno che esca nei prossimi mesi qualche nuovo personaggio con un particolare carisma e una strategia chiara su come riunire le varie anime che sono contro l'attuale amministrazione)il rinnovamento deve essere posto in essere sui valori e metodi, aspetto però che al momento non è entrato in nessun discorso tra le parti. Se la logica è quella di erodere le altre parti senza un confronto mediativo il rischio è che l'anno prossimo ognuno vada da solo con quindi 6/7/8 candidati sindaci e poi ognuno dovrà motivare il perchè non si è riusciti a trovare una quadra. E' un peccato però che in questi anni non si sia ritenuto utile affrontare e risolvere i vari conflitti ma si è voluto solo portare acqua al proprio mulino.
    SimoPrc

  4. La politica di Montani e della lista Voi con Noi è stata ed è purtroppo una politica di rottura e di divisione. Verrà il giorno in cui qualcuno, dall'interno della stessa lista e del suo elettorato, chiederà loro conto del modo in cui hanno malamente gestito il consenso ottenuto nel 2008. Allora, forse, saranno indotti a fare qualche cambiamento. Per ora suggerirei un cambio al logo della lista che potrebbe recitare così: "Lista Noi con Noi – Montani a Casa – Per un paese migliore".
    mfp

Lascia un commento